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Lunedì, 30 Novembre 2015 10:21

IN SVEZIA RIDUCONO L'ORARIO DI LAVORO A 6 ORE

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orario di lavoro

Lavorare di meno, produrre di più, vivere meglio: manca solo il classico “e vissero tutti felici e contenti” e avremmo un perfetto finale hollywoodiano o scandinavo in questo caso. La formula magica quale consentirebbe l’inverosimile quadratura del cerchio della vita moderna proviene dalla Svezia, dove un numero crescente di aziende, imbeccate da qualche amministrazione locale illuminata, sta riducendo l’orario di lavoro dalle classiche otto ore a sei per favorire il benessere fisico e mentale dei propri dipendenti, e al contempo aumentare la produttività.

Il principio, in fondo, è semplice come spiega Linus Felds, amministratore delegato di Filimundus, società che sviluppa app per smartphone: “Restare concentrati per otto ore consecutive è molto difficile, e per farlo siamo costretti a intervallare spesso con delle pause e mescolare con altre attività per rendere tollerabile la giornata. Le otto ore, dunque, non sono mai davvero effettive. E ti complicano la gestione della tua vita al di fuori dell’ufficio“. In altre parole: non si lavora mai otto ore effettive, e dunque è più utile scremare il tempo che si trascorre in azienda dalle pause, consentendo ai dipendenti di godere di più tempo libero, e ottenere in cambio una maggiore intensità produttiva durante l’orario di ufficio. La Toyota di Goteborg ci è arrivata molto tempo prima, all’inizio del nuovo millennio, e i risultati sono stati straordinari: dipendenti più felici, basso tasso di avvicendamento e profitti in crescita del 25%.

Alla stessa conclusione è giunta una casa di cura di Goteborg, il centro Svartedalens, che ha ridotto l’orario di lavoro di infermieri e personale medico, migliorando non solo la loro esistenza ma anche quella dei pazienti. Certo, per coprire le esigenze degli anziani clienti della struttura è stato necessario assumere 14 persone in più e non tutte le aziende sono in grado di permettersi questo tipo di contromisura. Notate qualcosa di diverso rispetto il sistema Italia ? Con una sinistra ormai svenduta che non tutela i lavoratori, forse una lungimirante destra sarebbe anche quasi il caso che tornasse al governo. D'altra parte preme ricordare che per creare lavoro, bisogna supportare le aziende, ed il benessere dell'azienda è a sua volta il benessere del dipendente, quale è anche un cittadino contribuente. 

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