Il settimanale mostra le immagini – evidentemente concordate (e pagate) con il’prete’ – di una giornata di Corona impegnato nella sede staccata della comunità a Gallarate, dove sono ospitati, veniamo a sapere, una trentina di sedicenti profughi nigeriani.
«Ammetto che Fabrizio si sta comportando bene», dice Don Mazzi a “Chi”. «Rispetta gli orari e gli obblighi previsti dal suo protocollo all’interno della comunità. Non si lamenta (e ci mancherebbe!) quando deve pulire i bagni o cucinare per tutti. Soprattutto mi stupisce la sua ubbidienza. Quando parlo, quando mi arrabbio, lui ubbidisce. Comunque oggi Corona è felice. Credo che gli manchi l’amore, una donna, una ragazza».
A parte Corona, che serve a Don Mazzi per farsi pubblicità, si spiegano meglio le parole del ‘prete’ contro Salvini alla riunione del PD: ogni ‘profugo’, alle coop e alle cosiddette associazioni, genera 35 euro al giorno. Lui ne ospita 30 in una delle sue tante sedi. Se viene pagato, sono oltre mille euro al giorno. Oltre 365 mila euro l’anno per una sola sede.
Non male.
Quindi la domanda a Don Mazzi: quanto guadagni coi profughi? Quanti ne ‘ospiti’ nelle tue comunità a spese nostre?
Sarebbe soddisfacente ottenerne una approfondita risposta.
Ricordiamo che nella stessa comunità, è stato affidato ormai da tempo anche quel furbastro di Lele Mora del quale ci occuperemo ben presto in altre vicende emerse.
Fabio Sanfilippo