Coronavirus – Solo oggi 1709 Nuovi casi - Salgono a più di 9mila in Italia. 463 morti. Il premier Conte annuncia: “Divieti estesi in tutta Italia”
L'ITALIA ORA SI FERMA
LA PENISOLA DIVENTA ZONA PROTETTA
Il premier Giuseppe Conte in conferenza stampa ha spiegato la necessità di una nuova stretta che riguarda tutto il paese: “Italia sarà tutta zona protetta“.
I divieti – come quelli previsti per la Lombardia e 14 province – saranno in vigore almeno fino al 3 aprile quali da questa notte, saranno obbligatori in tutta Italia - Il governo, ha spiegato il presidente del consiglio, sta ragionando sulla possibilità di istituire la figura di un super commissario.
Da domani possibili chiusure di tutte le attività che si riconducono a possibili punti di aggregazione o similari come Bar e Ristoranti.
CERCHIAMO TUTTI INSIEME DI
ATTENERCI ALLE REGOLE
"Non c'è più tempo, servono provvedimenti più duri". La Protezione Civile diffonde i dati aggiornati sull'epidemia: 7985 contagiati, oltre 1500 in più in un giorno. 724 guariti, 463 decessi
"Spostamenti vietati se non per comprovate necessità"
Gli spostamenti delle persone sono vietati se non per comprovate necessità di salute, di necessità o di lavoro. "Sono pienamente consapevole della gravità e della responsabilità", spiega Conte. "Non possiamo permetterci di abbassare la guardia. E' il momento della responsabilità e tutti l'abbiamo.
Voi cittadini tutti con me. La decisione giusta oggi è di restare a casa. Il futuro nostro è nelle nostre mani", aggiunge."Per i trasporti non è all'ordine del giorno una limitazione dei trasporti pubblici, per garantire la continuità del sistema produttivo e consentire alle persone di andare a lavorare", precisa il premier. Sarà possibile "l'autocertificazione" per la giustificazione degli spostamenti, "ma se ci fosse una autocertificazione non veritiera ci sarebbe un reato", precisa.Le nuove misure, che saranno stasera in Gazzetta Ufficiale e diventeranno operative da domattina, riguardano anche scuole e manifestazioni sportive: in tutta Italia gli istituti rimarranno chiusi fino al 3 aprile. Gli eventi sportivi non proseguiranno.
Fabio Sanfilippo