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Sabato, 20 Aprile 2019 13:13

NON C'E' PACE IN FORZA ITALIA – 03 MAGGIO TUTTI DAL PRESIDENTE BERLUSCONI

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Dell'infermiera Ronzulli passando dal fratello di Zangrillo

manifestazione rinnovo forza italia

Base azzurra infuriata e vuole farsi sentire

La manifestazione è confermata con tanto di presentazione di una querela per intimidazione attuata della Senatrice Ronzulli,

La segretaria del Cavaliere, denunciata da un dirigente dei Seniores Piemonte

 

La maggior parte della base azzurra (e non solo della base) non va più giu di avvallare le scelte che cadono dall'alto come ad esempio accade in Piemonte. L'On Zangrillo (fratello del medico personale di Berlusconi) in una riunione di presentazione ad esempio precisò che bisognava portare rispetto a lui in quanto Onorevole della Repubblica Italiana. Sembrava di sentir parlare una autoreferenza della prima repubblica. Di fatto Paolo Zangrillo, durante queste candidature, ha deciso tutto da solo, addirittura senza nemmeno interpellare i suoi colleghi parlamentari, salvo qualche eccezione. Ormai un partito anarchico che non ascolta più. Inoltre Zangrillo nel suo CV, ha omesso di essere stato un dipendente di Mediaset. Perchè lo avrà fatto ? In Acea sembrerebbe non aver goduto di massima stima e capacità gestionali. Se così non fosse, perchè andare via? Sarà stato invitato ad andarsene ? Perchè giungere senza esperienza in Forza Italia ?

03 Maggio – PROTESTA AD ARCORE

La base azzurra, insieme ad alcuni dirigenti ed amministratori, candidati e non, ex azzurri e non solo,

vogliono farsi sentire.

Un partito che non guarda al ricambio generazionale, al merito in quanto partito ormai tiranno e non per colpa del Presidente Silvio Berlusconi.

Basta digitare in internet le parole “abbandono forza italia” per comprendere cosa stia accadendo nonché le motivazioni che portano a tutto il mal umore.

PERCHE'  MANIFESTARE ?

C'è ancora tanta sostanza che quieta in Forza Italia quale vorrebbe la possibilità di emergere per il bene del partito. Troppi non risparmiano l'inganno a Silvio Berlsuconi dove i suoi stessi uomini vengono colti nel transatlantico, nei treni, nelle riunioni di partito a parlar male di chi gli ha concesso una opportunità senza riconoscenza.  In altri casi fino ad approfittare del suo stato di salute altalenante quale ha portato ad una vivace diatriba con la Senatrice Ronzulli (ex infermiera ed ora segretaria personale vivamente contestata) con un dirigente dei Seniores del Piemonte Fabio Sanfilippo.

Fabio Sanfilippo dalla sua pagina facebook - Querela pronta per la Senatrice Licia Ronzulli, segretaria del Presidente Berlusconi.

Cosa è successo ?

SANFILIPPO - "Come organizzai il precedente incontro ad Arcore il 1 Luglio 2013 dove poi tutti gli amici presero in mano la situazione portando li davanti tanti sostenitori, ora si ripete".

“In questo periodo gli animi in Forza Italia sono caldi ed in data 17 Aprile una serie di delegazioni dal nord Italia, mi avvisavano che si sarebbero voluti presentare fuori ad Arcore per contestare una parte della dirigenza ma, Lunedì per una serie di eventi, mi viene detto che il Cav non stava bene. La notizia doveva rimanere assolutamente riservata” - Il Presidente si è dovuto recare in ospedale.

A questo punto, Sanfilippo per bloccare l'incontro ad Arcore e lasciar tranquillo il Presidente, invia un messaggio in una delle chat Whatsapp riservate a Forza Italia, dove sono presenti sostenitori, militanti, dirigenti, amministratori e parlamentari che leggono copia. Questa Chat di confronto politico, esiste da tempo per volere dell' Onorevole Nicotra, quale da tempo si batte per tenere unito il partito. Il messaggio indicava che sarebbe stato meglio annullare l'evento, in quanto il Cavaliere non stava bene. Non venne aggiunto altro proprio in forza del divieto di divulgazione della notizia.

Da qui qualche parlamentare infastidito di non saper nulla e/o per altre motivazioni, segnala alla Sig.ra Ronzulli. Nel frattempo Sanfilippo però, aveva già avvisato la Ronzulli che aveva fatto in modo di annullare la presenza davanti ad Arcore della delegazione ed indicava anche tutto l'increscioso accadimento di mal contento piemontese dell'incapace Zangrillo pur consapevole della loro amicizia. 

Mercoledì 17 Aprile il messaggio che porta all' intimidazione

Sanfilippo pubblica nella chat uno dei tanti articoli usciti a livello nazionale che indicava appunto che il Presidente Silvio Berlusconi non era stato bene e dove pertanto tutti si unirono a suo sostegno esprimendo anima e cuore per il suo bene. Poi aggiungeva imminentemente, di non dar troppo retta al complessivo dei contenuti, in quanto l'articolo era un po' troppo colorato e che il Presidente stesse meglio.

Ore 14:36 la sig. Licia Ronzulli scrive privatamente a Sanfilippo su whatsapp che le notizie sullo stato di salute del Presidente sono false, di cancellare l'articolo apparso sui giornali, diversamente avrebbe dovuto ricorrere per vie legali. Sucessivamente per intimidire Sanfilippo aggiunge che Lei è figlia di Carabinieri e che anche lei ha accesso ad informazioni – Sanfilippo risponde di fare come meglio credesse e la liquida. Non contenta la Senatrice riparte alle 14:47 riprecisando che la notizia fosse falsa e di chiedere scusa pubblicamente.

Senza andare troppo oltre ai successivi scambi di colloquio, quali saranno fonte di deposito di querela alla Procura della Repubblica, ricordiamo che i parlamentari sono pubblici ufficiali; Ronzulli invece di preoccuparsi dei veri problemi della nazione, si perde nello scrivere intimidendo una responsabilità su una notizia VERA ormai di pubblico dominio, invitando Sanfilippo ad umiliarsi nel chiedere scusa su una notizia che non era assolutamente falsa; tale non è stata diffusa da Sanfilippo, ma il fatto peggiore fu il fregiarsi del padre Maresciallo dei Carabinieri con il quale lei avrebbe avuto accesso ai sistemi informativi per ottenere notizie. Reato gravissimo senza regolari indagini in corso autorizzate.

Venerdì 19 Aprile

La segreteria personale del Cavaliere, probabilmente su ordine della Ronzuli per evitare che il Presidente Berlusconi ne venisse a conoscienza, blocca l' account mail del Sanfilippo per evitare che il Presidente legga le missive che Sanfilippo, quale detentore dell'indirizzo personale, invia. Sanfilippo ha avuto poi modo di verificare che al Cavaliere nulla venne trasmesso. Qualcosa di vero evidentemente ci sarà ..!

In conclusione, Venerdì 03 Maggio 2019 – La base di Forza Italia vuole dire basta ad atteggiamenti non più idonei.  “Siamo per la libertà e la libera opinione”

Sanfilippo fa sapere che si presenterà con copia della querela, quale dal 26 Aprile potrà produrre  ai giornalisti. Aggiunge : “Tanti parlamentari che non possono ovviamente esporsi in questa fase elettorale così delicata, mi hanno dato man forte e dichiarato apertamente che faccio bene a denunciare il caso cosicchè il Presidente si possa render conto in che mani abbia affidato la sua segreteria personale”

La manifestazione sarà pacifica e costruttiva; nasce per dar voce quel giorno pubblicamente a tutti gli scontenti, invitando chiunque voglia dire la sua a presentarsi a beneficio e supporto a Silvio Berlusconi unico vero leader ai quali molti vogliono ancora molto bene.

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