“ L'Italia dei reality di Berlusconi ci ha portato a fischi ed applasi per Genova ” - “ Attacco del M5 Stelle a Berlusconi; ora spengono televisioni e giornali ” ... Sono solo alcuni esempi di come non manca occasione per tirar dentro l'ex premier tanto amato quanto odiato, ma di cui ormai certo l'ingresso in tutti i libri di storia.
I Genovesi, e non da meno i sostenitori di Forza Italia a livello nazionale, si chiedono numerosi come sarebbe oggi Genova sotto un governo Berlusconi.
Come vero ed incontestabile, il Cavaliere ha storicamente affrontato il dramma del terremoto nella città di L'Aquila dove a dire degli stessi aquilani anche di sinistra dichiarano che, Berlusconi ha fatto per loro un miracolo in soli 100 giorni. Il centrosinistra dell'epoca attaccava ferocemente il premier, accusandolo di voler costruire una città ghetto ai lembi della città terremotata, di far diventare quello che doveva essere provvisorio definitivo e di non avere a cuore la ricostruzione del centro storico del capoluogo abruzzese. Sette anni dopo, però, quella soluzione, che ha funzionato egregiamente, è stata presa ad esempio anche da Matteo Renzi per sistemare decorosamente gli sfollati di Norcia e di Amatrice. E nessuno, stavolta, ha osato fare obiezioni. Con questo si definisce ancora una volta la differenza tra le critiche dettate da una antica politica, e quella moderna e moderata del Cavaliere quale non scende mai in polemiche ed attacchi soprattutto gratuiti.
Ad oggi purtroppo stiamo assistendo ad un Berlusconi in fase decadente. Un personaggio di stile che invecchia e di questo nessuno può dar colpa. E' una fase naturale di ognuno di noi, maggior ragione che la sua storia è palesemente appesantita dai tradimenti nonché deplorevoli attacchi ed articolati processi.
Veniamo a Genova ricordando L'Aquila
Berlusconi nella fase più critica ed acuta del terremoto riuscì a trovare le imprese per far costruire e consegnare agli abitanti, con un ritardo massimo imposto di 120gg, le case. Furono realizzate 5.653 abitazioni di cui 4.449 in muratura, 1.204 in legno per circa 25mila sfollati.
COSA SAREBBE RIUSCITO A FARE PER I GENOVESI ?
"Quell'impegno messo – più volte sottolineato da Berlusconi - non è servito a cancellare i lutti né il dolore di chi ha perso tutto, ma è servito a offrire a quelle splendide e sfortunate popolazioni un tetto dignitoso, confortevole, in tempi brevi" [...] Stando allo storico non vi pertanto dubbio che l'ex Premier Silvio Berlusconi oggi sarebbe in campo nonchè già partito con le grandi opere a supporto della ricostruzione del ponte Morandi.
Per Berlusconi vi furono spesso polemiche tristissime, alimentate da un'opposizione spregiudicata e strumentale, che ancora oggi accompagnano tristi titoli. Che siano anche questi i motivi per i quali il Cav stia sparendo dalla scena ?
Mentre Renzi ha ormai dimostrato di non esser in grado di fare quel che dice, M5S viene votato prevalentemente come contestazione e non certo per capacità amministrative, Berlusconi è ormai chiaro che stia tentando di ritirarsi per libelarsi dalle innumerevoli delusioni e problemi che lo affliggono.
Sarà forse il nuovo “Matteo” inteso Salvini e la sua Lega, ad incorporare la parte moderata proveniente da Forza Italia per poter proseguire a gonfie vele..? Un Salvini che sembrerebbe fare quel che dice. Esattamente come storicamente dimostrato dal numero uno di Forza Italia.
Di fatti “Matteo 2.0” quello vero, l'orginale Matteo ora al governo, pare stia iniziando bene il suo percorso carico di inventati processi iniziando ad ereditare il percorso Berlusconiano.
